Aspettiamo la primavera con entusiasmo per toglierci i toni grigi dell’inverno e quel senso di malinconia che è il risultato di giornate corte e fredde e soprattutto buie.
Ma ecco che con l’arrivo della primavera, al primo accenno di cambio vibrazionale soffriamo i sintomi del “mal di primavera” o “sindrome del letargo”.
L’energia vitale che circola è dirompente, le ore di luce si allungano, il sole scalda la terra, la natura si sveglia e tutto questo lo sentiamo nel corpo che spesso non è in grado di adeguarsi a queste forti stimolazioni, ma anche nell’umore, che spesso diventa irritabile.
Secondo la teoria dei cinque elementi, la primavera si relaziona organicamente con il fegato, emotivamente con la rabbia e l’elemento in natura che la rappresenta è il legno.
Il legno esprime l’espansione in ogni direzione, come l’albero che cresce e predilige il movimento sia interno che esterno.
In questo periodo il fegato può manifestare pienezza, congestione ecco perché ci sentiamo irascibili ma anche stanchi, sonnolenti, c’è un eccessivo ristagno di energia in questo organo.
Il fegato è considerato un organo forte, il “comandante d’armata”, capace di operare, pianificare una strategia nella propria vita e tutto questo in buon accordo con la cistifellea considerata la responsabile delle sagge scelte.
Fegato e cistifellea quando sono in buona salute, ci orientano nelle scelte future più opportune per noi.
L’elemento legno, collegato al fegato, ci fa riflettere sulla rigidità o sulla flessibilità e sull’essere più o meno radicati.
In primavera dobbiamo aprirci all’esterno, far crescere le nostre radici restando flessibili.
Il nostro corpo inoltre, ha bisogno di disintossicarsi, mangiando cibi leggeri e aumentando i liquidi, mantenendo un esercizio fisico quotidiano che dia il focus alla colonna vertebrale, a tutte le articolazioni e ai muscoli con i legamenti e tendini.
La pratica dello yoga ci viene in aiuto armonizzando lo scorrere del Qi in tutto il corpo. Quando questa energia è libera di circolare, il sangue nutre i muscoli e tendini, ma è dal benessere del fegato che dipende il libero scorrere di questa energia, il Qi, che porterà salute psicofisica.
Ho pensato di registrare alcune lezioni di yoga che trovi in questo sito, nella pagina dei corsi in “Cambio stagione”. Le lezioni sono pensate a ripulire il corpo e la mente dai ristagni dell’inverno, liberando lo scorrere del Qi secondo la teoria dei 5 elementi, per una vera armonia, una vera salute e giovinezza.
Ti aspetto sul tappetino
È proprio vero, lo yoga aiuta tantissimo soprattutto in primavera! Io lo sento proprio come un canale per disintossicarmi e rigenerarmi. Lo yoga è salute pura!
Grazie Rita per la tua testimonianza